06 Nov 2023

Tutti i tipi di alimentazione dell'auto e come scegliere

Scegliere la corretta alimentazione per l’auto è molto importante quando si deve acquistare o noleggiare una vettura. Oggi, il mercato offre molti tipi di motorizzazioni: dai classici benzina e diesel ai meno inquinanti GPL ed elettici. Ecco, dunque, tutti i tipi di alimentazione dell'auto e come scegliere.

Tutti i tipi di alimentazione dell'auto e come scegliere

Cos'è l'alimentazione dell'auto

L'alimentazione dell'auto è il tipo di carburante che, alimentando il motore, consente alla vettura di funzionare.

Esistono differenti tipi di alimentazione dell’auto, che hanno un maggiore o minore costo sia per il portafoglio che per l’ambiente.

Auto a benzina o diesel

Tra le alimentazioni classiche, si può scegliere tra auto a benzina o diesel. I motori a benzina sono sempre stati i preferiti, anche se il costo per il rifornimento è leggermente superiore rispetto a quello dei propulsori diesel. Le auto a benzina, di contro hanno costi inferiori in termini di manutenzione a confronto di quelle diesel, che risultano convenienti in particolar modo se si fanno tanti chilometri.

In passato le auto a diesel venivano preferite a quelle a benzina in quanto assicuravano una maggiore durata del motore e maggiori prestazioni in termini di spinta. Tuttavia, oggi, anche i motori a benzina offrono ottime prestazioni.

Auto a GPL

Le auto a GPL rappresentano la prima alternativa alle vetture a benzina e diesel. Questo tipo di alimentazione offre diversi benefici per l’ambiente grazie alle basse emissioni. L’alimentazione a GPL presenta pregi e difetti. Tra i vantaggi, oltre al più basso impatto ambientale, c’è sicuramente il prezzo visto che un litro di GPL costa un terzo di un litro di benzina.
Inoltre, un impianto a GPL assicura anche una buona autonomia, che in media può sfiorare i 400 chilometri, e spese di gestione basse. Tuttavia, un impianto del genere, richiede la sostituzione delle bombole ogni 10 anni.

Auto elettriche

Le auto elettriche sono sempre più diffuse e rappresentano il futuro della mobilità. Se i primi modelli avevano costi proibitivi, attualmente le vetture elettriche hanno raggiunto cifre più abbordabili. Inoltre, anche le infrastrutture stanno diventando più capillari: il numero di colonnine di ricarica è in crescita costante nelle città italiane. I motori elettrici hanno differenti vantaggi tra i quali: zero emissioni, l’esenzione dal pagamento del bollo per cinque anni, accesso alle ZTL, e un premio assicurativo più basso. Inoltre, il motore elettrico necessita di minore manutenzione e una ricarica completa ha un costo circa 3 euro, pertanto, i costi legati alla gestione del veicolo sono decisamente inferiori.

H2: Auto ibride

Le auto ibride sono un’ulteriore valida alternativa ai modelli ad alimentazione tradizionale. Si tratta di vetture in cui il motore a benzina o diesel è affiancato da un’unità elettrica. Il principale vantaggio dato dall’ibrido riguarda i consumi, che sono decisamente più bassi rispetto ai modelli dotati del solo motore termico.

Il motore elettrico, infatti, consente di recuperare l’energia cinetica che altrimenti andrebbe persa durante la frenata e la decelerazione per utilizzarla per supportare o per escludere completamente il propulsore termico.

In commercio ci sono tre differenti tipologie di motori ibridi:

Mild hybrid

Con mild hybrid vengono indicate le ibride leggere, che hanno un motore elettrico di piccole dimensioni, il quale fornisce supporto al motore termico nelle fasi di accelerazione. Con questo sistema, il propulsore elettrico non è in grado di far muovere la vettura in autonomia. Questa tipologia di ibride è attualmente la più diffusa.

Full hybrid

Le full hybrid sono in grado di sfruttare in maniera combinata il motore termico e quello elettrico. Rispetto al sistema mild hybrid, il sistema full hybrid permette all’auto di muoversi in modalità completamente elettrica, ma solo per pochi chilometri.

Plug-in hybrid

Le plug-in hybrid si possono collegare ad una presa elettrica per la ricarica. Questo tipo di sistema, infatti, ha delle batterie dotate di una maggiore capacità rispetto alle altre tipologie di ibride che abbiamo visto fino ad ora e ciò consente alla vettura di percorre anche più di 50 km in modalità elettrica.

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